Programma M.A.N.I.

MANIfestival

MANIfestival 2023

La prima edizione del festival di arte urbana nel quartiere Gallaratese, Milano, organizzato da Fondazione Arrigo e Pia Pini.

MANIfestival si svolge nel quartiere Gallaratese, ricco di realtà associative con cui è stato aperto un dialogo capace di creare un circolo virtuoso di valorizzazione del territorio e inclusione sociale. 

Le pareti individuate si trovano tutte a breve distanza, in un’area nevralgica del quartiere, ovvero intorno al Complesso di via Appennini e via Consolini, ai Giardini Maialino e a via Bolla.

Manifestival 2023

I 5 murales

  • L’artista che dà il calcio d’inizio (questa espressione non a caso) è Leticia Mandragora.
    A lei l’imponente facciata del condominio di via Appennini 66 su cui ha riprodotto la sua interpretazione del tema assegnatole: lo Sport.
  • Il secondo murale è intitolato “Diritto all’abitare”. Opera dell’artista catalana BTOY, in via Consolini 2.
  • Il duo artistico milanese Nabla & Zibe firma la terza opera, intitolata “Natura e radici del quartiere”.
  • Medianeras, duo di artiste argentine, per “Musica, anonimato e celebrità, cultura giovanile”.
  • “Donne che reggono il quartiere”, il quinto e ultimo murale di MANIfestival è firmato da JDL, artista olandese.

Il progetto è stato suddiviso in 4 macro azioni, articolate nel corso di 12 mesi.
Per un approccio il più coinvolgente e partecipato possibile, la Fondazione ha chiesto la collaborazione di CODICI | Ricerca e intervento: un’organizzazione indipendente che promuove percorsi di ricerca e trasformazione in ambito sociale

 

1: INGAGGIO DELLE ASSOCIAZIONI ed ENTI DEL TERZO SETTORE

  • sulla base della mappatura delle associazioni che compongono il tessuto del quartiere e che ne supportano la cittadinanza sono stati avviati dei tavoli di lavoro per stabilire i soggetti dei successivi murales.
    I tavoli di lavoro sono dei momenti di forte ingaggio dei professionisti del terzo settore presenti e attivi in quartiere (
    Argòt APS, APS SpazioTempo, Al Confine APS, Centro Socio Ricreativo Culturale “La porta del cuore”, spazio Indifesa, in gestione a Terre des Hommes) in cui associazioni, enti e onlus partner del progetto mettono a disposizione le diverse expertise per offrire servizi alla persona e distribuzione di eccedenze alimentari).
  • i tavoli di lavoro sintetizzano 5 tematiche fondamentali che diventeranno i soggetti dei murales dipinti durante il festival.

 

2: OPEN CALL ALLE ASSOCIAZIONI PER ORGANIZZAZIONE TAVOLI DI LAVORO E CONDIVISIONE

  • Dopo aver coinvolto a livello progettuale le associazioni precedentemente contattate, intavolato con esse un dibattito per declinare i temi prescelti secondo le modalità peculiari degli attori coinvolti;
  • rilevato le risposte e i contributi da parte delle realtà associative per ogni macro tema;
  • scelto i contenuti da portare in parete per ogni tematica individuata.

 

3: SCELTA ARTISTI E REALIZZAZIONE BOZZETTI

  • A partire dal materiale individuato, la direzione artistica ha promosso una ricerca stilistica per associare ai contributi scelti e portati dalle associazioni il lavoro di un artista o collettivo artistico, che procederà alla realizzazione del progetto per un’opera murale.
  • ingaggio dell’artista
  • realizzazione bozzetto da parte dell’artista individuato
  • ogni bozzetto è stato (o sarà) presentato presso l’associazione che ha contribuito allo sviluppo dell’idea, in un evento aperto a tutta la cittadinanza. Il momento di dialogo serve a trasferire conoscenze specifiche relative alla realizzazione dei progetti, anche per l’attivazione di percorsi di visita. 

 

4: REALIZZAZIONE MURALES

  • organizzazione cantiere: logistica e operations
  • soggiorno degli artisti nel quartiere

Sostieni le attività della Fondazione e contribuisci a renderle possibili: iban IT13F0538701615000042204589

o tramite il pulsante paypal qui sotto




Grazie infinite.

logo_indietrologo_homelogo_avanti