Piger, artista milanese, con il murale “1+1=3” firma la prima opera di Manifestival 2025 sui muri dell’Hub Spazio Indifesa di via Consolini e di via Appennini, gestito da Fondazione Terre des Hommes Italia a sostegno di famiglie in condizioni di fragilità economica, sociale o abitativa e della partecipazione attiva dei giovani.
L’opera “1+1=3” di Piger, artista affascinato dalla parola scritta, è una calligrafia complessa che invita a riflettere sul concetto di comunità sostenibile. Ispirandosi al principio fondamentale della Gestalt – “il tutto è più della somma delle sue singole parti”, mescola stili gotici e arabi e sfida lo sguardo a decifrare il messaggio nascosto, invitando a cogliere la realtà oltre l’apparenza.
Come sempre, i murales nascono da un percorso partecipato che ha coinvolto residenti e associazioni dando forma ai desideri e alle storie del quartiere. Da qui hanno avuto origine i “manifesti” che sono alla base del processo creativo di MANIFESTIVAL: in questi giorni Orticanoodles e Piger stanno lavorando fianco a fianco con i ragazzi e le ragazze dello Spazio Indifesa e con i giovani con disabilità della Cooperativa sociale Fraternità e Amicizia.
Le due opere di Orticanoodles e Piger nascono dal dialogo con i ragazzi del Gallaratese, come espressione del loro sguardo sul presente e delle visioni che immaginano per il futuro. Raccontano di una generazione che rifiuta gli stereotipi, che si apre alla diversità e cerca spazi per agire e creare, con un forte desiderio di relazione e amicizia.
Nota bene: le foto sono del work in progress.